Ha giocato con i bambini della scuola tennis, adoranti, regalando loro un’emozione indimenticabile, ha salutato i fan e poi una lunga chiacchierata con giornalisti e fotografi, accorsi numerosi per lui. Il ritorno di Marco Cecchinato, ieri nel suo club, in occasione della consegna del premio Ussi, è stato trionfale. ”Non tornavo da un anno a Palermo – ha detto il numero 20 del mondo – per me è un’emozione fortissima tornare sui campi in cui sono cresciuto e trovarmi circondato da così tanti bambini. E poi è anche un’occasione per ritrovare tanti amici e vedere i parenti: è davvero tutto molto bello. Ringrazio l’Ussi per il premio che prima di me hanno vinto altri protagonisti siciliani dello sport. Nel mio 2018 ci sono stati momenti importanti, non solo la semifinale del Roland Garros, ma anche i due titoli Atp. Ci sono state tante prime volte in questo anno che sta per finire e ho raggiunto il best ranking con la diciannovesima posizione. Questo per me non deve essere un traguardo, non voglio accontentarmi, deve essere un punto di partenza. Per il 2019 mi aspetto un anno importante in cui lavorerò per confermarmi ad alti livelli. Abbiamo lavorato bene durante la preparazione, al mio fianco ho lo stesso team del 2018 e siamo tutti ottimisti. Auguro a tutti un buon natale e un felice anno nuovo”.